Il Sit on top (letteralmente "seduto sopra") è un tipo di canoa inventato alla fine del XX secolo. (Sarebbe più corretto parlare di "kayak sit on top" piuttosto che di "canoa sit on top")
Le canoe sit on top sono caratterizzate da una seduta aperta e possono essere confuse con i "recreationals" che sono un ibrido tra un kayak e una canoa.
In caso di ribaltamento in acqua di un kayak chiuso è necessario ricorrere alla tecnica dell'"eskimo roll" per rigirarsi. Questa tecnica non è difficile ma richiede esperienza. Il fatto di stare seduti sopra una canoa sit on top ha proprio il vantaggio di non dover usare questa tecnica in caso di ribaltamento.
La canoa sit on top è praticamente inaffondabile ed inoltre è autosvuotante cioè si può far fuoriuscire l'acqua dalla cabina di guida grazie a dei fori sul fondo e in eventuali altri pozzetti.
Grazie alle loro caratteristiche, le canoe sit on top sono molto versatili. In particolare sono utilizzate per il kayak fishing (pesca in kayak) e per le immersioni. Comunque non tutte le canoe sit on top sono adatte a tutte le attività, quindi prima di fare un acquisto è utile informarsi su quale canoa sit on top è migliore per quello che vorremo fare. Se per questo o altri motivi hai bisogno di aiuto, non esitare a contattarci. Nel frattempo poi vedere le canoe sit on top che consigliamo.
La storia delle canoe sit on top.
La canoa sit on top è stata inventata nel 1968 da Roy Grabenauer dopo anni di sperimentazioni con diversi disegni e tecnologie innovative. Sebbene è a Tim Niemier che va dato il merito di aver fatto conoscere le canoe sit on top, è stato Roy, il quarantenne sub californiano, a integrare le caratteristiche di una tavola da surf con quelle di un kayak, rivoluzionando così gli sport con pagaie tra la fine degli anni 50 e l'inizio degli anni 60.
Roy era alla ricerca di una barca inaffondabile dalla quale poteva scendere in acqua e risalire facilmente. Voleva inoltre avere a disposizione dello spazio per le sue attrezzature mantenendo al tempo stesso facilità di manovra, leggerezza e comfort. Iniziò a lavorare al suo progetto con l'aiuto della moglie utilizzando una gran varietà di materiali, dalle camere d'aria alle tavole da surf come piattaforma.
Il primo prototipo di successo fu praticamente anche l'ultimo. Purtroppo nel suo primo collaudo, mentre Roy era in immersione, la corda dell'ancora si ruppe e la sua canoa sit on top si perse nell'oceano. Nonostante questa perdita, Grabenauer era soddisfatto del suo prototipo e lo erano anche i suoi amici che subito ne vollero delle copie. Fu così che Roy iniziò a costuire i suoi primi esemplari di canoe sit on top chiamandole Royak unendo il suo nome con la parola kayak.
